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E' la squadra più famosa del giornalismo
italiano. Eppure negli anni Settanta nessuno voleva
giocare contro i Ragazzi di via Milano che si
chiamavano Gianfranco Fini e Maurizio Gasparri,
Francesco Storace e Silvano Moffa, Gennaro Malgieri
e Mauro Mazza, Gianni S. Rossi e Bruno Socillo,
Claudio Pompei e Pino Rigido, Adalberto Baldoni
e Aldo Di Lello, Adolfo Urso e Teodoro Buontempo
.
Lavoravano nella redazione del Secolo d'Italia,
il quotidiano del Msi-Dn. Una palestra di giornalismo
e di politica, di cultura e di rapporti umani
per quella che sarebbe diventata la classe dirigente
di Alleanza Nazionale, in anni davvero difficili
per la Destra italiana e per il Paese intero.
Un viaggio nella memoria, illustrato da 40 foto
d'epoca di Enrico Para e da una decina di pagine
del Secolo con protagonisti Peppe De Rosa, Angelo
Mancia, Giorgio Almirante, Nino Tripodi, Pino
Romualdi, Cesare Mantovani, Franz Maria D'Asaro
e Alberto Giovannini.
Mauro Mazza (Roma 1955). Giornalista.
Al Secolo d'Italia dal 1977 al 1987. Dal 2002
direttore del Tg2.
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Ecco la mitica squadra dei
giornalisti del Secolo dItalia. Da sinistra.
In piedi: il condirettore Franz Maria DAsaro,
Mauro Mazza, Maurizio Gasparri, Francesco Storace,
Bruno Socillo, Claudio Pompei, Luca Montebelli e
Gianni S. Rossi. Accosciati: Pino Rigido, Silvano
Moffa, Gennaro Malgieri, Roberto Iacopini, Gianfranco
Fini e Stefano Mattei. |
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